Sembra proprio non aver fine la crescita del mercato dei casino online legali italiani che continuano ad incrementare il giocato e ad ottobre arriva un nuovo record di incassi con un incremento di oltre il 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segno che il settore ha ancora ampi margini di crescita.
Nuovo record di incassi a discapito di Bingo e Poker
Sono stati ben 391 milioni di euro quelli giocati dagli italiani ai casinò online nel solo mese di ottobre e come già accennato l’incremento del giocato nel mese di ottobre stabilisce un nuovo record di incassi, in linea comunque con quanto già era accaduto nei primi mesi dell’anno, segno che il settore è sano e ha ampi margini di crescita, ma questo va a discapito del Bingo, sempre più abbandonato e al Poker online che anche a causa della rivoluzione nel vip system della monopolista Pokerstars sta vivendo un nuovo calo.
La vera pecora del gambling online è rappresentata dal poker che continua a macinare perdite: più contenute per i tornei che cedono l’1,8% mentre per il cash game si tratta di un vero e proprio disastro con un -23%, dimostrazione che gli italiani sono sempre meno attratti da questa variante di gioco.
Il mobile sempre più determinante
E’ ormai consuetudine, ma è giusto evidenziare come il gambling online ed in particolar modo per quanto riguarda casino online e slot machine abbia un peso ormai determinante il gioco da dispositivi mobili. Con il continuo rinnovamento dell’offerta per dispositivi touch, il bacino di clienti delle piattaforme online italiane si è ulteriormente incrementato.
Ora resta a vedere come andrà a finire la questione legata alla pubblicità sul gioco online, elemento determinante nella crescita di tutto il settore. Se venisse imposto il totale divieto di promuovere l’offerta legale italiana, assisteremo probabilmente ad un “effetto Macao” che oltre ad andare a discapito del gioco sicuro e regolamentato, servirebbe sul piatto d’argento nuovi clienti agli operatori illegali e di certo questa è l’ultima cosa a cui vorremmo assistere.