E’ stato ufficializzato che il casinò di Venezia ha intenzione di impegnarsi in un importante investimento di ben 13,2 milioni al fine di riportare la famosa casa di gioco lagunare ed ovviamente anche la sua seconda sede in terraferma agli antichi sfarzi in modo da contrastare la sempre più aggressiva offerta della concorrenza oltre confine che nel tempo ha saputo guadagnare sempre più giocatori che ormai da tempo preferiscono dirigersi altrove, specialmente in terra slovena.
Web, marketing e comunicazione impegneranno un terzo del budget
Sempre più importante nell’attività di una realtà importante nel gaming come quella del casinò di Venezia è la comunicazione e tutto ciò che ruota attorno ad essa ed ecco che è stato deciso di investire fortemente in attività che possano ridare visibilità alla struttura specialmente puntando ai nuovi canali di comunicazione quali il web ed i social network che hanno la capacità di influenzare il pubblico molto più di quanto non possa fare un porteré profumatamente pagato. Siamo certi che se queste attività saranno affidate a dei veri professionisti i risultati si vedranno e anche velocemente.
Un modello di business da rinnovare e non da adeguare
Le abitudini dei giocatori sono cambiate in maniera importante negli ultimi anni ed il modello offerto oggi dal casinò di Venezia non è più in grado di soddisfare le mutate esigenze dei giocatori che, trovando altre case da gioco in grado di offrire un servizio più moderno, hanno abbandonato il casinò lagunare. Ecco che nei piani di sviluppo sono previsti anche pesanti investimenti al fine di ristrutturare la sede di Ca’ Vendramin, quella che si accosta sui canali di Venezia per intenderci ed un investimento ancora più massiccio per quanto riguarda la sede di Ca’ Noghera per la quale al momento è nota solo la realizzazioni della tanto attesa sala fumatori.
Non più gambling, ma entertaiment al casinò di Venezia
L’obiettivo sui si fonda questa attività di rinnovamento parte quindi da una modifica radicale nell’approccio con i giocatori. L’utilizzo dei social network ed in particolare Facebook che risulta essere ad oggi la migliore vetrina in assoluto, non dovrà legarsi esclusivamente a far conoscere attività promozionali, ma deve trasformarsi in un luogo in cui puntare ad elevare la popolarità del brand del casinò di Venezia e a renderlo riconoscibile in un mercato particolarmente affollato. Farsi notare, ma senza urlare e guadagnare la fiducia de consumatori, mettendoli a conoscenza del fatto che al casinò di Venezia non si gioca solo d’azzardo, ma è possibile intrattenersi piacevolmente con una vasta scelta di iniziative in grado di giustificare un weekend fuori porta.
Cross marketing, altra attività indispensabile per crescere
Lo stringere accordi con altre aziende che offrono servizi che possono essere definiti complementari a quelli offerti dal casinò potrà dimostrarsi vincente. Partnership con le compagnie aeree che potrebbero veicolare giocatori a Ca’ Noghera, posta a meno di 5 minuti d’auto dall’aereoporto del capoluogo veneto oppure con le società che gestiscono le navi da crociere, che quotidianamente fanno attraccare le loro navi in laguna per permettere ai propri ospiti di visitare Venezia e che potrebbero approfittare anche per passare una sera spensierata nel più suggestivo casinò del mondo a Ca’ Vendramin.
La carne al fuoco è davvero tanta ed il budget in questione decisamente importante da permettere, se usato in modo oculato, di portare ad una vera e propria rinascita del casinò di Venezia: ci auguriamo vivamente che tutto possa andare per il meglio.