Era troppo bello per essere vero ed ecco infatti ecco che è bastato un intervento del governo cinese a ridurre drasticamente le entrate dei casinò di Macao, la nuova Las Vegas d’oriente che sembrava dovesse presto superare gli incassi della capitale mondiale dell’azzardo e che invece si trova oggi a fare i conti con pesanti ammanchi negli incassi dovuti alla dura lotta alla corruzione.
L’intervento del presidente cinese è stato decisivo
Una situazione difficile che sarebbe potuta presto scappare di mano ed ecco che Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare Cinese, ha deciso di intervenire in maniera dura e decisa contro la dilagante corruzione che stava crescendo a ritmi preoccupanti in tutto il paese ed ha colpito in maniera decisa “mosche” e “tigri” ovvero piccoli e grandi funzionari impegnati in attività illecite. I numeri sono davvero enormi, visto che nella rete di questa maxi operazione sono finite, secondo i dati trapelati, oltre 100.000 persone che non hanno così più potuto recarsi nei casinò a Macao per ripulire il denaro proveniente dalle mazzette.
Un cambio di destinazione per Macao
Uno degli altri obiettivi per il governo cinese è anche quello di riqualificare questo che oggi è il secondo Hub a livello mondiale per l’azzardo terrestre, in una meta turistica adatta a tutte le categorie di persone, limitando l’importanza delle case da gioco nell’economia locale.
I numeri parlano chiaro e nero per gli imprenditori del gioco
Il calo di fatturato dei casinò a Macao è stato davvero impressionante, con un -49% a febbraio rispetto al mese precedente che ora preoccupa le strutture di gioco costrette sicuramente a tagliare i costi ed ovviamente anche il personale, con tantissimi dipendenti che si troveranno senza lavoro anche perchè la riconversione della città auspicata dal governo, sempre ammesso che sia possibile, richiederà parecchio tempo.
Anche il prossimo futuro non promette niente di buono: nel 2014 le case da gioco avevano registrato un -2,4%, poi questo duro colpo e secondo gli analisti le cose dovrebbero continuare ad andare in maniera negativa, con una perdita stimata per questo 2015 di una ulteriore contrazione di circa l’8%. Le cose per questo sogno d’Oriente si mettono davvero male.
Sarà questo il motivo per cui i casinò di Las Vegas stanno tornando ad incrementare il loro giro d’affari?