E’ una delle feste più sentite e proprio per questo si pensava che potesse dare una scossa alla situazione difficile della Las Vegas asiatica, ma il Capodanno Cinese a Macao ha portato sì tanti turisti, ma pochi di questi hanno scelto di tentare la fortuna in uno dei casinò della città, infrangendo ogni speranza di recupero almeno temporaneo di una situazione che si fa ogni giorno sempre più allarmante.
Il Capodanno Cinese a Macao: l’ennesima delusione
Non c’è proprio pace per l’ex colonia portoghese di cui ormai da due anni fa notizia solo per i risultati sempre peggiori che è in grado di registrare e che la avvicina sempre di più ad un collasso totale dell’economia locale, basata quasi esclusivamente sui casinò e sul gioco d’azzardo.
Gli analisti avevano previsto che il Capodanno Cinese a Macao avrebbe potuto dare un attimo di respiro, grazie all’incremento del flusso turistico che si sarebbe riservata nella settimana di festa. Le previsioni per quanto riguarda l’afflusso non sono state sfatate ed infatti sono stati più di un milione i turisti che hanno affollato le strade di Macao nella settimana di festa, di cui circa 800 mila provenienti dalla Cina. Ciò che invece ha portato all’ennesima disfatta riguarda gli incassi dei casinò che, nonostante il forte incremento di visitatori, si sono mantenuti sostanzialmente stabili.
Di certo il turista che approfitta delle festività per muoversi, non è di solito armato di grandi budget per il gioco. Se si considera inoltre che la maggior parte di questi turisti è di origine cinese, si capisce presto perchè di soldi ai tavoli non se ne siano visti di più. Di certo coloro che avrebbero potuto spendere al gioco hanno desistito, come desistono ormai da quando il governo cinese ha approvato le norme sul riciclaggio di denaro proveniente dalla corruzione.
Macao non riesce in alcun modo a riprendersi e sprofonda sempre più in basso, fino a quando il governo cinese sarà costretto ad entrare in azione, sopratutto per salvaguardare migliaia di posti di lavoro sempre più a rischio, ma di certo l’intervento è sempre più urgente ed è difficile capire se ormai si sia raggiunto il punto di non ritorno. Di certo questo 2016 aiuterà a capire meglio quali saranno le sorti di questa cattedrale dell’azzardo.