Dopo i tanti rumor che si sono susseguiti freneticamente nei giorni passati, arriva la conferma ufficiale direttamente dalla Cesar Entertainment, proprietaria del famoso brand dei campionati del mondo di poker: “Le WSOP al casinò di Campione dal 16 al 30 settembre“. Una notizia che scuote violentemente il panorama pokeristico e non solo del bel paese, che per la prima volta nella storia ospiteranno il brand per eccellenza per quanto riguarda il poker terrestre.
Si pensava ad una partnership con IPO, ma arriva una tappa del WSOP Circuit
Le prime voci trapelate riguardo alla trattativa in corso tra la Cesar Entertainment e la famosa casa da gioco dell’exclave svizzera, raccontavano di satelliti per il main event delle WSOP di Las Vegas e di un possibile legame tra l’IPO, il torneo ideato dallo stesso casinò e che ha riscosso un successo senza precedenti, ma le cose sono andate ancora meglio. In primo luogo l’IPO – Italian Poker Event, manterrà inalterata la propria identità, proiettandosi verso la diciottesima edizione che andrà in scena in aprile e che offrirà un montepremi garantito di ben 500.000 euro ed arriva una notizia in grado di riscaldare i cuori di tutti gli appassionati di poker italiani e nel contempo di congelare quelli dello staff delle altre case da gioco italiane: dal 16 al 30 settembre presso il casinò di Campione d’Italia andrà in scena una tappa del prestigioso WSOP Circuit.
Campione d’Italia ha dimostrato di meritare fiducia
E’ lo stesso Simone Ricci, event director e sponsorship delle World Series of Poker a dichiarare che la scelta è ricaduta su Campione d’Italia in virtù degli ottimi risultati e della professionalità che la casa da gioco ha saputo dimostrare in questi anni, anche grazie alla professionalità dimostrata dalla società che si occupa della gestione di tutto il settore poker, ottimamente diretta da Andrea Betelli. La professionalità e la solidità gestionale hanno convinto che questa fosse la scelta migliore.
Un progetto che guarda lontano
Sempre dalle dichiarazione di Ricci si evince che l’obiettivo della Cesar Entertainment è quello di portare una tappa del WSOP Circuit in altre prestigiose location d’Europa in modo da consolidare la presenza del marchio in tutto il mondo e creare sinergie che possano portare un incremento di presenze all’evento clou dell’anno: le WSOP di Las Vegas che assegnano i prestigiosi braccialetti ed i titoli di campione del mondo.
Le Wsop al casinò di Campione assegneranno i famosi Ring
Come da tradizione negli eventi del circuito, al posto dei braccialetti assegnati a Las Vegas, vengono consegnati ai vincitori dei prestigiosi anelli realizzati dalla stessa società che si è occupata do realizzare quelli per il Superbowl. Anche l’evento in programma a Campione permetterà di accedere ad una finale che riunirà tutti i vincitori delle varie tappe del circuito che assegnerà ulteriori ricchi premi, oltre a fama e notorierà per i giocatori.
Lo scotto da pagare è il buyin
Ciò che è stato chiarito fin da subito è che, pur cercando di allineare il buyin dell’evento al mercato italiano, esso avrà un buyin più elevato in funzione del valore del marchio, tuttavia viene fin d’ora specificato che lo stesso casino di Campione comincerà presto ad organizzare dei satelliti per permettere a chi lo volesse di provare ad aggiudicarsi un seat per il WSOP Circuit a costo contentuto. Oltre a questo Campione avrà l’esclusiva per quanto riguarda l’organizzazione di satelliti che permetteranno di aggiudicarsi un posto per il Main Event delle WSOP di Las Vegas 2015.
Sicuramente questo non può considerarsi un lieto fine alle accuse a cui è stato sottoposto il casinò nei giorni passati, ma di certo allieta un po’ gli animi che non erano di certo sereni e propositivi.