Una già calda atmosfera politica rischia di infiammarsi in Valle D’Aosta in seguito alle prime notizie ufficiose relative il bilancio del casinò di Saint Vincent che nel 2014 avrebbe accumulato perdite per almeno 13 milioni di euro: si resta ora in attesa di avere dati più precisi dai documenti ufficiali.
Che non fosse tutto rosa e fiori si era capito già da tempo: il casinò di Saint Vincent non sta dando i frutti sperati nemmeno dopo la titanica ristrutturazione costata un occhio della testa e nulla sono riusciti a fare i dirigenti profumatamente pagati per portare la casa da gioco valdostana quantomeno al pareggio di bilancio che pur non dando vita ad utili, in questo momento difficile assumerebbe comunque il sapore della vittoria.
Il casinò di Saint Vincent perde e si pensa ad altre spese
E’ di poco tempo fa la notizia che vedeva la dirigenza del casinò di Saint Vincent impegnata nell’arruolare un manager esperto di marketing per riportare i giocatori in valle e questa notizia aveva creato non poche polemiche. Si taglia sui dipendenti, ma ci si permette il lusso di assoldare un altro esperto strapagato per tentare di mettere a posto i conti. Spendere tanto per risparmiare: questo è il succo del discorso che ad alcuni consiglieri regionali non è proprio andata a genio.
Se i rumor in merito ai numeri trapelati verranno confermati ci sarà non poca polemica, non solo tra le parti politiche, ma anche tra chi del lavoro che svolge all’interno del casinò di Saint Vincent ci vive. Il mercato del gioco terrestre italiano, è stato detto più volte, ha bisogno di un vero cambio di rotta, di qualcosa di davvero nuovo che sappia attirare a se nuovamente quel pubblico che per un motivo o per un altro ha deciso di non frequentare più le sale da gioco.
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