E’ l’aba del terzo giorno alle WSOP 2015 e le prime notizie che giungono dalla città del peccato sono subito positivi per i portacolori azzurri che riescono subito a conquistare un buon piazzamento all’evento 2 da 5000 dollari di buyin grazie a Tommaso Briotti, che ha scelto di essere presente a Las Vegas già dalle prime battute di questi campionati del mondo.
Un 30° posto per Briotti alle WSOP 2015, lascia un po’ di amaro in bocca
Il primo evento delle WSOP 2015 aperto a tutti ha visto schierarsi ai blocchi di partenza due italiani: Cristiano Guerra a Tommaso Briotti. Il primo dopo aver condotto una prima giornata di gioco in sofferenza, passa al day2 dove sarà poi eliminato ancora lontano dai premi, mentre per Briotti le cose vanno in modo decisamente diverso. Dopo aver concluso la prima giornata di gioco al quarto posto della classifica, torna ai tavoli e riesce a mantenersi saldamente nelle posizioni contano ed è addirittura al terzo posto quando in gara sono rimasti in 38.
La brutta notizia arriva però a 30 left, quando a causa di una mano molto sfortunata, che avrebbe potuto proiettare l’azzurro in vetta al chipcount lo condanna, seppur a premi, a doversi accontentare di un premio di 11.523 dollari che non sono sufficienti a lenire la delusione per aver dovuto abbandonare la lotta al braccialetto e agli oltre 400.000 dollari destinati al vincitore.
Buone notizie anche dall’evento 3, un torneo di Pot Limit Omaha, nel quale il già due volte campione del mondo Max Pescatori conclude la prima giornata di gioco con una buona dotazione in chips che fa ben sperare per il Day2 che inizierà alle 21, ora italiana.
Ancora ottime notizie dall’evento 4: uno shootout da 3000 dollari nel quale Giacomo Fundarò è già a premi e tornerà in tarda serata a lottare per il braccialetto, quando sono rimasti in gara poco più di 30 giocatori degli oltre 300 iscritti.
Le WSOP 2015 saranno ricordate per l’evento 5: The Colossus
Partirà proprio in serata anche quello che dovrebbe diventare, dopo il main event, il vero simbolo di questa edizione delle World Series of Poker che a fronte di un buyin di soli 565 dollari, garantisce un montepremi di 5 milioni di dollari ed al quale sono attesi, secondo l’organizzazione, non meno di 20.000 giocatori. Un vero fiume umano di appassionati con il sogno di portarsi a casa la vittoria nell’evento che passerà alla storia come il torneo con il maggior numero di iscritti mai registrato. Sarà davvero un lavoro immane per i dipendenti del Rio Casino e Resort che dovrà gestire questa affluenza record.