E’ sicuramente stato un ottimo risultato quello registrato dal World Poker Tour National al casinò di Sanremo che ha richiamato oltre 300 giocatori in Riviera per contendersi il titolo ed un primo premio che è valso a Dennis Karakashi un assegno da ben 71.000 euro e per questo è tempo di ridare ai giocatori sanremese un programma di tornei di poker settimanale all’altezza della storica location.
E’ stata la stessa Tilt Events a parlarne e consiste in una programmazione fissa che per ora verrà attivata in maniera continuativa che prevede un programma così organizzato:
- Il giovedì e il venerdì alle ore 20
- Il sabato e la domenica alle ore 16
Tutto questo in attesa di un altro grande appuntamento dal 16 al 20 luglio con un nuovo Main Event che dovrà essere una vera e propria festa del poker a sancire la ripartenza di un movimento che sembrava ora perduto, ma che dati gli ottimi risultati del WPT pare invece essere più vivo che mai.
Il casinò di Sanremo sempre più interessato al poker
Lo ha capito la dirigenza della casa da gioco ligure, ma in realtà lo hanno capito tutti gli altri casinò italiani e non solo: il poker è in grado di richiamare centinaia e centinaia di presenze e di far così lievitare gli incassi in modo anche considerevole. Il poker di per se (eccezion fatta per il cash game) non è particolarmente remunerativo per i casinò, ma i giocatori di Texas Hold’em poi spendono denaro al bar, alle slot, ai giochi da tavolo oltre ai costi sostenuti per vitto e alloggio, dando respiro anche all’indotto e questo accade un po’ ovunque.
Si è passati quindi a considerare il Texas Hold’em da gioco che si deve avere per completare la propria offerta a vero e proprio collante per tutto il business delle case da gioco ed i numeri confermano questa tesi. Sempre meno persone attratte dai giochi contro il banco e sempre più appassionati che amano sfidare avversari e solo il poker è in grado di offrire tutto ciò.