Pare proprio essere un’evoluzione inarrestabile che porta sempre più l’interesse dei giocatori verso le slot machine, lasciando che i grandi classici come Roulette, BlackJack e Baccarat perdano parte dell’interesse che da sempre hanno saputo riscuotere e che hanno permesso all’industria dei casinò terrestri di essere ciò che tutti conosciamo. I tempi cambiano e con essi anche le abitudini delle persone e probabilmente poco si potrà fare per invertire questa tendenza, ma esistono pur sempre delle eccezioni.
A conti fatti, le slot machine non riescono a frenare le perdite del casinò di Sanremo
I dati riportati parlano di un incremento delle scommesse alle slot machine quantificabili in un +4% rispetto all’anno precedente ma allo stesso tempo i giochi tradizionali perdono un 3% e seppur a prima vista il gap sembri essere positivo, la realtà è che i volumi di gioco sono diversi e quindi il casinò di Sanremo si trova a dover fare i conti con una contrazione del giocato pari al 7%.
Sarà forse per il poker che è mancato per il primo semestre del 2015 e che tornerà finalmente in Riviera tra meno di 15 giorni ed è proprio il poker la vera eccezione tra i giochi da tavoli, in quanto in tutti i casinò in cui viene proposto riesce a godere di un pubblico numeroso ed in crescita, specialmente per la modalità a torneo da quando nel mercato del Texas Hold’em si è cominciato a puntare di più sui tornei a basso costo d’iscrizione.
Riuscirà il poker a far tornare a crescere il casinò di Sanremo? Magari sarà la soluzione a tutti i mali, magari solo in parte, visto che i grandi tornei capaci di portare in sala giocatori con un’elevata capacità di spesa non ci è dato sapere se mai torneranno nella casa da gioco ligure. Ciò di cui siamo convinti è che il poker sia oggi uno strumento davvero potente per tenere vivo i casinò terrestri che sempre più fanno fatica a tenere il passo con l’online.
Qualche esempio? Pensate solamente ai 22.374 iscritti al Colossus delle WSOP 2015 solo pochi giorni fa. In pratica un evento di poker a cui ha partecipato un numero di iscritti che supera quelli dei residenti in tutto il comune di Sanremo. Pazzesco, vero? Qualcuno impedisce di provare a replicare un evento del genere? No! Chissà se l’amministrazione del casinò ha in mente qualcosa di davvero eclatante per il rilancio.