E’ notizia fresca di poche ore quella che vede la Svizzera cambiare marcia nei confronti del settore del gioco d’azzardo, ribaltando alcune norme introdotte nel 2012 che vietavano ai cittadini svizzeri il gioco nei casinò online e l’organizzazione dei tornei di poker fuori dai casinò.
Poker fuori dai casinò, ma con moderazione
Dopo il blocco totale dell’attività pokeristica extra casinò sul suolo svizzero il governo elvetico ha deciso di ritrattare, creando una nuova legge che autorizza l’organizzazione di tornei di poker dal modico costo d’iscrizione, questo con lo scopo di limitare le bische e il gioco non controllato. La legge prende effetto immediato, ma allo stesso tempo porta con se parecchie novità che potrebbero essere un ottimo spunto per i legislatori italiani troppo spesso bravi a rendere le cose più ingarbugliate.
Innanzi tutto va detto che apre finalmente anche il mercato dei casino online in Svizzera e che le vincite conseguite e questo vale anche per il poker non verranno in alcun modo tassate, poi la grande novità sta nel fatto che tutta la normativa legata al settore del gioco faccia capo ad un’unica legge, cosa che semplifica le cose non di poco.
Un segnale davvero responsabile (non come i banner e le scritte che abbiamo in Italia, ndr) riguarda la prevenzione e la cura delle ludopatie. Qualunque cittadino svizzero fosse ritenuto affetto da disturbi legati al gioco d’azzardo potrà essere fermato e gli verrà impedito l’accesso al gioco. Questa è una scelta drastica, ma in realtà l’unica vera soluzione al problema se affiancata alle dovute terapie. Certo è che la sola terapia, come accade nel nostro paese, peraltro somministrata solamente su richiesta di chi soffre del problema poco è in grado di fare. Staremo a vedere se questo modus operandi sarà efficace nella pratica come lo è sulla carta.
Una nuova era per il gioco sta quindi iniziando in Svizzera e noi siamo molto curiosi di capire come andranno le cose e chissà che non si possa tornare a giocare a poker fuori dai casinò anche nel nostro paese con una chiara regolamentazione.