Pare proprio che non siano bastati i primi due tentativi andati a vuoto per il marchio Playboy nel settore del gambling online ed ecco infatti che si preannuncia un nuovo tentativo di inserirsi in un mercato che fino a questo momento non aveva voluto dare ragione in alcun modo alle famose conigliette.
Playboy nel gambling online, fallimento annunciato?
Tra gli esperti di settore in molti si sono dichiarati scettici in relazione all’ennesimo tentativo di portare questo brand conosciuto in tutto il mondo per le sue bellezze, anche nell’olimpo delle società che si occupano di gambling online.
Il connubio gioco d’azzardo – belle donne dovrebbe in qualche modo aiutare la compagnia a ritagliarsi una nicchia di mercato, ma alla fine la minestra è la stessa che già è stata proposta due volte e anche a noi viene davvero difficile capire quali saranno le nuove strategie da adottare per evitare le debacle passate.
Un primo fallimento per Playboy Poker è arrivato nel 2009 e poi dopo la rinascita è stata Amaya ad acquistare il brand per poi rivenderlo velocemente a NYX per 115 milioni di dollari, ma anche qui nulla è valso per convincere i giocatori a scegliere la piattaforma delle conigliette, nemmeno premi esclusivi che consentivano l’accesso alla maison di Playboy.
Ora si punta ad un totale rinnovamento: basta con il poker (o almeno non se ne farà il fulcro dell’attività) e via libera ai casino games nel Regno Unito con un particolare occhio di riguardo alle app per dispositivi mobile e se la cosa dovesse funzionare come sperato si comincerebbe a guardare oltre oceano per tentare di accaparrarsi una fetta del mercato statunitense.
E’ ormai da tempo che la crisi del poker online miete vittime e il settore è sempre più monopolizzato da Pokerstars che ormai domina il mercato in maniera indiscussa e che rende difficile ogni tentativo di crescita per tutti gli altri operatori. La strategia adottata negli ultimi due anni da Amaya è inoltre molto forte: acquista le altre società del mercato del poker online per poi farle sparire e aumentare ancora di più il dominio nel settore.
Riusciranno i casinò a risollevare le sorti del brand Playboy nel mercato del gambling online?