Nelle ultime ore si stanno rincorrendo le notizie relative ad una possibile collaborazione che si potrebbe instaurare tra il Casino di Campione d’Italia ed il format di poker Texas Hold’em più famoso del mondo: le Wsop, i campionati del mondo di poker che hanno saputo rendere famoso il poker delle due carte coperte in tutto il globo e che ad oggi è in grado di attrarre all’interno dei casino terrestri di tutto il mondo milioni di appassionati. Certo è che le Wsop a Campione d’Italia sarebbero davvero un gran bel colpaccio per la casa da gioco.
La presunta collaborazione tra le World Series of Poker ed il più grande casinò terrestre europeo con sede nell’exclave italiana in territorio svizzero, potrebbe vedere presto l’ufficializzazione e questo sarebbe un duro colpo inferto agli altri casino nazionali, in particolar modo al Casino di Venezia che nello scorso anno fu proprio il teatro di alcuni satelliti dal vivo che qualificavano al Main Event del famoso torneo che si disputa a primavera inoltrata a Las Vegas e che assegno diversi ticket per la manifestazione.
Qualcosa più di semplici satelliti
I rumor che stanno rimbalzando in queste ore tra gli esperti di settore vorrebbero una collaborazione ben più ampia di quella dell’anno passato con il Casino di Venezia e si parla addirittura dell’abbinamento del brand WSOP a quello dell’IPO, il fortunato torneo che prende luogo a Campione diverse volte anno e che trova il culmine nell’edizione di primavera che già da tre anni propone un montepremi garantito di ben 1 milione di euro e che in ciascuna delle due ultime edizioni è stato in grado di attrarre oltre 2000 player ciascuna, provenienti da tutta Europa. Che sia il prossimo IPO da 1 milione garantito il teatro perfetto per l’assegnazione di uno dei tanto ambiti Braccialetti dei campionati del mondo in terra europea? Nulla è certo, ma questa possibilità suona molto più che come una semplice ipotesi e sicuramente non passerà molto tempo prima di arrivare a conoscere i dettagli dell’intera operazione.
I satelliti per le WSOP di Las Vegas di certo non mancheranno
Ovviamente l’idea di assegnare dei seat per il Main Event WSOP per il quale vale la pena ricordare occorre sborsare ben 10 mila dollari, verranno nuovamente assegnati in via ufficiale anche in Italia sia dal vivo che online, anche se in questo secondo caso non è certo che il famoso network di People’s Poker possa ottenere nuovamente l’esclusiva per il nostro paese, visto il marcato calo che la società di Benevento ha subito nell’ultimo anno. Partecipare al Main Event WSOP ed ambire a vincere un premio milionario è il sogno di qualunque appassionato.
Ridare vita ai casino terrestri con il poker di qualità
Il motivo per cui il management delle World Series of Poker abbiano guardato con interesse alle sale da gioco di Campione d’Italia non è puramente casuale, ma basato sullo sforzo continuo che la struttura sta dedicando proprio al poker dal vivo, con una proposta continua e di qualità e con la recente apertura della nuova poker room pochi mesi or sono si è trasformata in una eclatante vittoria, in grado di generare risultatati davvero importanti.
Non solo gioie, ma anche dolori
E’ ben noto comunque come l’avvento dell’online abbia influito negativamente sui fatturati dei casino terrestri in tutto il mondo, che stanno cercando di rinnovarsi per recuperare il terreno perso e ancora di più nel caso di una struttura immensa come quella di Campione d’Italia dai costi di gestione esorbitanti che richiede un continuo ed importante afflusso di denaro per rimanere economicamente sostenibile. A mettere ulteriore pressione sulla situazione generale, anche alcune vicissitudini legali legate alla gestione della struttura di cui vi parliamo in maniera approfondita in questo articolo, che stanno gettando fango e ombre su una situazione già in precario equilibrio.
Ciò che si può sperare è che tutto trovi presto una soluzione e che questo importante accordo con le WSOP riporti il Casino di Campione ai lustri di un passato ancora non così tanto lontano.