Proprio mentre scriviamo queste righe è in corso di svolgimento l’ultimo dei tre Day1 previsti per questa edizione 2015 dell’Estrellas Poker Tour di Barcellona che molto probabilmente vedrà frantumare il record di quasi 2600 iscritti registrati lo scorso anno, visto che si è già arrivati a quota 1814 presenze, quando ancora si attende la chiusura delle iscrizione del Day1C che, come da tradizione, è la giornata che richiama il maggior numero di iscritti.
Un successo che rileva subito la temperatura per l’EPT
Vedere questi numeri ad un evento che, seppur importante, resta comunque di contorno, fa ben sperare per il main event dell’European Poker Tour che partirà nei prossimi giorni che potrebbe anch’esso puntare a superare il record di iscritti, ma per ora vogliamo pensare solamente all’Estrellas Poker Tour, che quasi sicuramente arriverà a distribuire un montepremi che supererà i 6 milioni di euro.
Bene per ora gli italiani
Come già detto ieri quando vi abbiamo parlato dell’apertura dell’Estrellas Poker Tour, i nostri connazionali hanno puntato in massa su Barcellona ed ecco che alla fine delle prime due giornate di gioco sono ben 31 a guadagnarsi un posto per la seconda giornata di gioco e tra questi il migliore è l’ex manager di PokerClub, Giulio Astarita che si mette dietro tutti i professionisti dello stivale.
Giulio poche settimane fa aveva comunicato l’interruzione della sua collaborazione come poker manager con Lottomatica oltre a dire che si sarebbe preso un po’ di tempo per se e anche per giocare a poker: di sicuro ha preso la cosa sul serio, ma vedremo con le prossime giornate di gioco cosa sarà in grado di fare e sopratutto se la buona sorte avrà voglia di continuare ad assisterlo.
In tanti sono andati a Barcellona e quelli che invece hanno dichiarato di voler rimanere a casa per cercare di fare bene online, sembra proprio stiano rispettando quando dichiarato, come il campione del mondo Heads up del 2014, Davide Suriano che proprio ieri sera ha trionfato su Pokerstars.com mettendo in tasca un primo premio di oltre 12.000 dollari: davvero niente male per aver rinunciato alla movida spagnola.